Fotografia di:
J. Lutz/München Tourismus
Our travel guides are free to read and explore online. If you want to get your own copy, the full travel guide for this destination is available to you offline* to bring along anywhere or print for your trip.
*this will be downloaded as a PDF.Price
€4,95
La città
La guida è stata aggiornata:
A Monaco ciò che conta è il miscuglio di elementi. Il vecchio incontra il nuovo, il passato si unisce al presente e al futuro, la modernità si fonde armoniosamente con la tradizione, l'informatica si abbina alla birra e gli affari non disdegnano gli svaghi. Per il visitatore i panorami da ammirare e le attività da svolgere non mancano mai.
La metropoli bavarese, con il suo milione e mezzo di abitanti, si trova virtualmente al centro dell'Europa.
Le origini di Monaco risalgono a un antico insediamento di monaci del monastero di Tegernsee, detto "ad Munichen" (casa dei monaci).
La sua successiva espansione fu determinata da un atto di violenza di Enrico il Leone, duca di Baviera, del casato dei Guelfi. All'epoca i convogli di sale provenienti da Reichenhall e Hallein dovevano attraversare un ponte che si stendeva sul fiume Isar presso Föhring, a nord di Monaco. Per attraversare il ponte si doveva pagare un pedaggio e questo traffico fruttava introiti notevoli al vescovo di Freising, nel cui territorio si trovava Föhring. Enrico il Leone fece distruggere il ponte, costringendo i convogli di sale a servirsi del suo nuovo ponte pochi chilometri più a monte, nel territorio appartenente al ducato. Il 14 giugno 1158 il nuovo ponte, il mercato, l'ufficio dei dazi e la zecca presso "Munichen" furono autorizzati con decreto imperiale; così, in un colpo solo, l'insediamento monastico assunse tutt'altra funzione. La città, che prosperò rapidamente, fu scelta dalla famiglia regnante dei Wittelsbach come propria sede verso la metà del tredicesimo secolo in seguito a una spartizione di territori e nel 1294 ottenne un nuovo statuto municipale. Durante il regno dell'imperatore Ludovico di Baviera, appartenente alla famiglia Wittelsbach, la città conobbe un ampliamento delle proprie mura di ben sei volte e infine, nel 1504, divenne la capitale del ricomposto Ducato di Baviera. Nei 700 anni di regno dei duchi Wittelsbach, di elettori e re, Monaco divenne sempre più rinomata come uno dei centri culturali europei.
Ogni anno, Monaco si posiziona al primo posto tra le città tedesche. Quando si chiede ai tedeschi dove preferirebbero vivere, la maggior parte di loro risponde "Monaco". Il motivo è semplice: una magica combinazione di solida economia, attività per il tempo libero di prima categoria e un'eccellente offerta culturale.
La metropoli bavarese, con il suo milione e mezzo di abitanti, si trova virtualmente al centro dell'Europa.
Le origini di Monaco risalgono a un antico insediamento di monaci del monastero di Tegernsee, detto "ad Munichen" (casa dei monaci).
La sua successiva espansione fu determinata da un atto di violenza di Enrico il Leone, duca di Baviera, del casato dei Guelfi. All'epoca i convogli di sale provenienti da Reichenhall e Hallein dovevano attraversare un ponte che si stendeva sul fiume Isar presso Föhring, a nord di Monaco. Per attraversare il ponte si doveva pagare un pedaggio e questo traffico fruttava introiti notevoli al vescovo di Freising, nel cui territorio si trovava Föhring. Enrico il Leone fece distruggere il ponte, costringendo i convogli di sale a servirsi del suo nuovo ponte pochi chilometri più a monte, nel territorio appartenente al ducato. Il 14 giugno 1158 il nuovo ponte, il mercato, l'ufficio dei dazi e la zecca presso "Munichen" furono autorizzati con decreto imperiale; così, in un colpo solo, l'insediamento monastico assunse tutt'altra funzione. La città, che prosperò rapidamente, fu scelta dalla famiglia regnante dei Wittelsbach come propria sede verso la metà del tredicesimo secolo in seguito a una spartizione di territori e nel 1294 ottenne un nuovo statuto municipale. Durante il regno dell'imperatore Ludovico di Baviera, appartenente alla famiglia Wittelsbach, la città conobbe un ampliamento delle proprie mura di ben sei volte e infine, nel 1504, divenne la capitale del ricomposto Ducato di Baviera. Nei 700 anni di regno dei duchi Wittelsbach, di elettori e re, Monaco divenne sempre più rinomata come uno dei centri culturali europei.
Ogni anno, Monaco si posiziona al primo posto tra le città tedesche. Quando si chiede ai tedeschi dove preferirebbero vivere, la maggior parte di loro risponde "Monaco". Il motivo è semplice: una magica combinazione di solida economia, attività per il tempo libero di prima categoria e un'eccellente offerta culturale.