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Fotografia di:
Riessdo/cc by 2.0/Flickr
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La città
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Nel secolo 19 Dortmund era una città fumosa, dinamica e prospera. La rivoluzione industriale ebbe come conseguenza un aumento di miniere, mulini e fabbriche, oltre ad altri mille tipi di lavori. In un secolo la popolazione crebbe dall’irrilevante numero di 4,000 a 140,000, facendo di Dortmund la città più grande della regione del Ruhr. La Seconda Guerra Mondiale devastò la maggior parte della città, il 70% circa degli edifici furono distrutti e ricostruiti negli anni 50. Gran parte della città visibile oggi fu costruita alla fine degli anni 50. Le fabbriche di carbone, le miniere e le fabbriche di acciaio sono state trasformate in originali musei, mentre i cittadini di Dortmund lavorano nella fiorente industria I.T, industrie di servizi e assicurazioni. Il tempo libero non viene però trascurato. I tedeschi si recano a Dortmund per i suoi negozi e buoni ristoranti, bar e teatri( il cabaret è una sua caratteristica), e la sua superba sala concerti.
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