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La città
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La seconda città della Svezia ha un carattere molto particolare, che ammalia i molti visitatori da tutto il mondo. Il fascino di Göteborg risulta evidente grazie all'attivissima scena musicale, all'arcipelago con le stupende baie per nuotare, alla rigogliosa vegetazione del parco di Slottsskogen e ai tram che attraversano il centro città. Senza dimenticare la passione della città per gli eventi sportivi (e tutto ciò che ne consegue) soprattutto quelli che riguardano ”angeli” e ”sgombri” (Non li conoscete? Chiedete a un abitante di Göteborg!). Le partite di hockey del campionato svedese si giocano allo Scandinavium Arena e le tre squadre di calcio attraggono moltissimi spettatori al "Nuovo" e al "Vecchio" stadio di Ullevi, recentemente rinnovato.
I trasporti marittimi e il commercio hanno permesso a Göteborg di stabilire relazioni internazionali che hanno avuto influenze sulla città sin dal 1621, quando il re Gustavo II Adolfo di Svezia la fondò. La scelta della posizione geografica fu strategica, poiché l'isola di Hisingen era circondata da territori appartenenti a Danimarca e Norvegia. All'epoca le lingue ufficiali erano l'olandese, il tedesco, lo svedese e l'inglese. Grazie al commercio della Compagnia svedese delle Indie Orientali con la Cina, iniziato nel 1731, le navi tornavano cariche di porcellane, tè, spezie e tessuti.
Le usanze britanniche divennero molto popolari, tanto che Göteborg viene ancora chiamata la “Piccola Londra”, sia per suo meteo piovoso sia per lo humour tutto particolare dei suoi abitanti. Gli ampi viali e i parchi della città furono costruiti alla fine del XIX secolo. Nel 1923 venne aperto il parco di divertimenti di Liseberg, così come lo spazio culturale di Götaplatsen che fu completato alla fine del centralissimo Avenyn. Il vecchio quartiere di Haga è una piccola oasi nel cuore della città, con accoglienti bar all'aperto dove passare le giornate d'estate. Altri negozi, ristoranti e bar si trovano anche nel vicino distretto di Linné, intorno alla piazza Järntorget.
Due università hanno fatto di Göteborg una delle più popolari città universitarie della Svezia. Mentre il retaggio di grandi aziende come SKF, Volvo e cantieri navali costituisce la base dell'industria odierna.
I trasporti marittimi e il commercio hanno permesso a Göteborg di stabilire relazioni internazionali che hanno avuto influenze sulla città sin dal 1621, quando il re Gustavo II Adolfo di Svezia la fondò. La scelta della posizione geografica fu strategica, poiché l'isola di Hisingen era circondata da territori appartenenti a Danimarca e Norvegia. All'epoca le lingue ufficiali erano l'olandese, il tedesco, lo svedese e l'inglese. Grazie al commercio della Compagnia svedese delle Indie Orientali con la Cina, iniziato nel 1731, le navi tornavano cariche di porcellane, tè, spezie e tessuti.
Le usanze britanniche divennero molto popolari, tanto che Göteborg viene ancora chiamata la “Piccola Londra”, sia per suo meteo piovoso sia per lo humour tutto particolare dei suoi abitanti. Gli ampi viali e i parchi della città furono costruiti alla fine del XIX secolo. Nel 1923 venne aperto il parco di divertimenti di Liseberg, così come lo spazio culturale di Götaplatsen che fu completato alla fine del centralissimo Avenyn. Il vecchio quartiere di Haga è una piccola oasi nel cuore della città, con accoglienti bar all'aperto dove passare le giornate d'estate. Altri negozi, ristoranti e bar si trovano anche nel vicino distretto di Linné, intorno alla piazza Järntorget.
Due università hanno fatto di Göteborg una delle più popolari città universitarie della Svezia. Mentre il retaggio di grandi aziende come SKF, Volvo e cantieri navali costituisce la base dell'industria odierna.