Vi sono luoghi, rari per la verità, che stimolano tutti i sensi, che entrano nel cuore. Luoghi che colpiscono profondamente, anche se non si riesce mai a decifrarli del tutto. Bruges è uno di questi luoghi unici. Colta, artistica, cosmopolita, sfrenatamente gaudente, misteriosamente medievale, nonché Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Vagare per le strade tortuose di Bruges, lungo i suoi tranquilli canali interni o la verde cerchia di quelli esterni farà innamorare follemente della raffinata enigmaticità della città.

Belgrado è una delle città più antiche d'Europa e rappresenta il crocevia tra l'Oriente e l'Occidente. La capitale della Serbia è un mosaico incredibilmente ricco di culture, influenze e stili diversi, con un'atmosfera misteriosa ed esotica. Città europea ma con influenze orientali, Belgrado rappresenta un luogo fantastico per spendere il fine-settimana, offrendo la possibilità di visitare numerose attrazioni interessanti, una splendida architettura, monumenti e una vita notturna frenetica. Belgrado è inoltre conveniente per lo shopping ed ha una vivace scena culturale.

Considerata uno dei più bei gioielli dell'oriente, Cairo è oggi una vera metropoli internazionale traboccante di culture diverse che si incontrano e mescolano in un unico incredibile melting pot. Si tratta di un luogo mistico legato alle antiche dominazioni faraoniche, ma influenzata anche della storia cristiana e dalla cultura islamica. Il tutto suggellato dall'atmosfera moderna di sofisticata città cosmopolita.

Göteborg è una grande città dalla gradevole atmosfera raccolta. Il clima è estremamente rilassato, si può camminare per il centro città ed esplorare i diversi quartieri dove troverete un caffè ad ogni angolo. La città offre spettacoli avvincenti ed interessanti attrazioni tutto l'anno, dal parco di divertimenti di Liseberg, al teatro dell'opera di Göteborg, fino ai vari eventi sportivi, all'annuale festival cinematografico, alla fiera del libro e al festival musicale Way Out West.

Ieri Nantes ispirava Jules Verne che ha tramandato per sempre i suoi profumi di iodio. Più tardi essa svilupperà una connivenza con i surrealisti. Nel 1987, la chiusura dei cantieri navali colpì la città che si reinventa attraverso il prisma delle culture. Da allora Nantes non ha smesso di stimolare l’immaginazione di artisti, architetti, paesaggisti e altri poeti. La creatività è ovunque, irriga lo spazio pubblico e rinnova incessantemente la destinazione.