Si raccomanda vivamente una visita al Castello di Santa Bárbara. Situato in cima al monte Benacantil, a 166 metri di altezza, è una delle più grandi fortezze medievali della Spagna, con una vista ineguagliabile sulla baia di Alicante, da cui, nelle giornate limpide, è possibile vedere persino l'isola di Tabarca. La sua importanza è tale che nel corso del XX secolo è stato dichiarato Monumento di Importanza Storica e Artistica e Sito di Interesse Culturale. Qui possiamo anche trovare una delle immagini più caratteristiche della città, una formazione rocciosa che ricorda il profilo di un uomo sul versante sud-occidentale, conosciuta come il Volto dei Mori, che può essere vista più chiaramente dalla spiaggia di Postiguet. Il Museo della città nel Castello di Santa Bárbara, "MUSA", situato nello stesso Castello, è stato incluso nella sua offerta culturale ed espone in cinque sale tematiche la storia della città di Alicante e dei suoi abitanti. Per scendere dal Castello di Santa Bárbara dovrete seguire il percorso attraverso il Parque de La Ereta, lungo il fianco della montagna. La sua posizione e la sua vista lo trasformano in un perfetto luogo di relax e di incontro. Dispone anche di un ristorante spettacolare e, scendendo verso il centro storico, si può visitare il pittoresco quartiere di Santa Cruz, quintessenza spagnola. Un'altra alternativa interessante da seguire per scendere dal castello verso il quartiere di Santa Cruz è quella di passeggiare lungo i resti delle mura che circondavano il castello, che ora terminano appunto nel quartiere sopracitato. I visitatori possono accedere al castello anche attraverso un ascensore costruito all'interno della parete rocciosa, di fronte alla spiaggia di El Postiguet.

Il tempio Senso-ji è un’istituzione della città vecchia. Sebbene sia una delle attrazioni turistiche principali, si tratta principalmente di un sito locale tradizionale, dove i fedeli lanciano monete, applaudono cerimoniosamente e si inchinano davanti a un’immagine di Kannon, la divinità della compassione.

Di solito si passa una giornata al Met, ma per apprezzare a pieno tutto ciò che questo colossale museo offre, servirebbe una settimana intera. La collezione permanente, infatti, comprende 2 milioni di opere tra le quali si nascondono i capolavori di molti grandi maestri, ma anche manufatti di antiche civiltà, come il famoso Tempio di Dendur risalente all'Antico Egitto.

L'edificio, di stile modernista, fu costruito tra il 1911 e il 1912 sotto la direzione di Juan Vidal Ramos sulla piazza Balmes, sulla quale si trovava ancora una parte delle mura settecentesche. Con la sua forma rettangolare, il Mercato imita la disposizione di una basilica, con un'appendice circolare sul lato sud-ovest coperta da una cupola semisferica chiamata La Rotonda (la rotonda). L'edificio è diviso in due piani, uno dei quali è un seminterrato a causa dell'irregolarità delle strade circostanti. Il fronte dell'edificio è stato progettato da Enrique Sánchez Sedeño ed è presieduto da un'imponente scalinata circondata da due figure emergenti con elementi decorativi. Il 25 maggio 1938, il Mercado Central fu colpito durante i peggiori bombardamenti subiti dalla città di Alicante durante la guerra civile spagnola, che causò 300 vittime civili. L'aviazione italiana è stata responsabile di questa tragedia. Al mercato si possono acquistare tutti i tipi di prodotti di alta qualità, in particolare pesce e frutti di mare locali, vegetali e frutta, oltre ad altri prodotti tipici locali. Per questo motivo i migliori ristoranti della città si riforniscono al Mercado Central. Lo sapevate che.....? Il Mercado Central è stato per anni il quartier generale dei vigili del fuoco di Alicante.