La moda francese nacque dall’industria tessile lionese (insieme alla parola “sabotaggio” – che deriva dagli operai che gettavano i loro zoccoli, i ”sabots”, nelle macchine tessili meccanizzate).

Il bird watching, dal momento che le Isole Canarie e Tenerife sono i primi luoghi in cui osservare i volatili durante la loro annuale migrazione verso l'Africa Equatoriale e l'osservazione delle stelle, siccome l'isola è caratterizzata da uno dei cieli più limpidi del mondo, sono due opzioni imperdibili per godersi un po' d'aria fresca.

La Inner City (o la città dentro la città) la si può definire la metropoli di Copenhagen. Con le sue grazione stradine strette e acciottolate, ospita il più antico quartiere della città. Dirigendosi verso il centro, è facile notare i numerosi negozi, bar, ristoranti, parchi, canali e soprattutto il fantastico Nyhavn, il porto di Copenhagen. La strada principale della Inner City è Strøget, che va da Piazza Municipio fino a Kongens Nytorv. Strøget è spesso frequentata da una miriade di persone e artisti di strada, ma non dimenticate di esplorare anche le stradine laterali come Frederiksberggade, Nygade o Vimmelskaftet.

C’è un punto in questa piazza da dove, se ti pieghi bene, si vedono tutte le guglie delle cinque chiese del Centro storico.Oggi la piazza rimane il cuore sociale della città, il luogo per concerti all’aperto, fiere artigianali e mercati medievali. Ogni inverno vi mettono su l’albero di Natale, una tradizione che risale al 1441, e il mercato natalizio rumoroso. In primavera è il posto per il festival delle giornate del Centro storico, una versione contemporanea del carnevale medievale la cui funzione è quella di mantentere vive le tradizioni di un tempo.