La costruzione di questo splendido teatro venne commissionata da Vittorio Amedeo II, il quale lo inaugurò nel 1740. Sin dagli inizi si impose come punto di riferimento nel mondo dell'opera e del balletto, anche grazie alla sua magnifica struttura. Oggi il Regio continua ad essere un importante teatro d'opera, ma è anche possibile visitarne solo la struttura.

Il MAO apre le sue porte nel 2008, presentando al pubblico la più grande collezione del paese di oggetti d'arte provenienti dall’Asia. Il museo è situato nel quartiere Quadrilatero, all'interno dell'antico Palazzo Mazzoni. Le mostre sono variegate e cambiano spesso, per questo è molto frequentato anche dai torinesi. Anche se i musei non sono proprio la vostra passione, qui è impossibile annoiarsi!

Piazza San Carlo è una delle più importanti piazze della storia torinese. Situata tra Porta Nuova e Via Roma, durante il XIX e XX secolo è stata il punto di incontro preferito dalle èlite aristocratiche, e tutta l’eleganza e lo sfarzo di quei tempi è ancora palpabile. Sullo sfondo potrete ammirare le chiese (quasi) gemelle, che possono sembrare identiche ad una prima occhiata, ma se guardate con più attenzione...

Il più grande parco cittadino (circa 100 ettari). Fino al XIX secolo una collina con il villaggio pittoresco Winiary (denominazione collegata alla coltivazione dell’uva), in seguito fu trasformato in un forte che faceva parte della fortezza di Poznań. Dopo la guerra fu trasformato in parco. Uno dei posti preferiti dagli abitanti di Poznań per il relax e lo sport, ha una ricca offerta di musei (Museo delle Armi „Poznań”), sul territorio del parco è stata collocata una delle maggiori opere all’aria aperta di Małgorzata Abakanowicz “Nierozpoznani”.